IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 07.09.2022

Prosegue senza sosta la corsa a rialzo del biglietto verde che tocca nuovi massimi a 110.75, lanciandosi cosi alla ricerca delle aree successive di resistenza poste a 112.25.

Il rally unilaterale, sembra necessitare di respiri che tardano ad arrivare, spingendo tutte le altre majors verso nuovi minimi e soffocando molte commodities che restano sotto pressione.

Ancora il mercato resta dollaro centrico e ancora le spinte rialziste del biglietto verde attirano i retail a posizionamenti corti, che oggi passano al 77% dal 67% di ieri.

Ovvia la risposte delle altre majors, che perdono punti percentuali e attirano posizionamenti contrarian long, come per il basket euro, dove i retail so portano al 61% dal 55% di ieri, con il cambio principe eurusd che vede un sentiment del 73% long dei retail dal 66% di ieri.

I prezzi che restano sotto la parità tentano nuovi affondi ribassisti andando a testare i minimi di 0.9860-75, senza riuscire ad uscire dalla sequenza di massimi e minimi decrescenti partita il 31 agosto

Anche la sterlina che ieri sembrava aver ritrovato brio rialzista dopo l’insediamento del nuovo primo ministro inglese, oggi torna a soffrire la forza del biglietto verde, ed il posizionamento dei retail torna alla caccia dei minimi, con posizioni long al 68% sul basket e al 76% sul cambio gbpusd, dal 60% long visto ieri.

Faticano dunque i prezzi a segnare nuovi massimi oltre 1.1625, trovando tuttavia valido supporto sulle aree di 1.1440, che se violate potrebbero portare ad ulteriori estensioni ribassiste , rompendo di fatto i minimi brexit di 1.14

Debolezza strutturale per lo yen giapponese, che prosegue la sua corsa a ribasso , trascinando con se la voglia di comprare dei traders al dettaglio che oramai non riescono a trovare respiro nei mercati, e si portano all’81% long sul basket dal 76% di ieri, spingendo cosi usdjpy a nuovi massimi con un’esposizione corta dell’82% dal 73% di ieri.

I prezzi oramai ai nuovi massimi di 144 figura sembrano non trovare freni , e puntare dritti a 147 figura, massimo del 1998

Debolezza strutturale anche per le oceaniche, dove i traders retail proseguono le loro posizioni di mean reverting portandosi al 68% long sul dollaro australiano e all’82% long sul dollaro neozelandese.

Ovvia l’esposizione unilaterale sui cambi principali contro dollaro, con audusd che vede i retail long al 79% dal 66% di ieri mattina e nzdusd all’82% long dal 78% di ieri mattina.

Audusd sulle aree di 0.67 figura, prosegue la sua sequenza di massimi e minimi decrescenti, invitando ad ogni spinta ribassista nuovi traders a cercare i minimi , che vengono giorno dopo giorno aggiornati.

Preferiamo pertanto seguire le resistenze, che restano ancora occasioni di vendita, trovando le prime aree di interesse a 0.6775 e 0.68 poi per audusd, mentre per nzdusd dove i ribassi sono più profondi, troviamo plausibili respiri rialzisti, ma comunque atti a nuovi ingressi short sulle aree di 0.6060 prima e 0.6140 poi.

Giornata chiave infine per la BOC, chiamata oggi ad ulteriori rialzi tassi, attesi a +75bp, per un tasso definitivo del +3.25%.

Seguiremo dunque l’evolversi dei mercati alla vigialia dell’appuntamento con la BCE di domani.

buona giornata e buon trading

SALVATORE BILOTTA