MARKET MOVERS - 10° SETTIMANA ‘24 – BOC, BCE E NFP APRONO IL MESE DI MARZO

Financial Markets Background

Prosegue la corsa rialzista dei listini azionari mondiali, le aspettative per i primi tagli del costo del denaro da parte delle banche centrali continuano a salire e gli appuntamenti con BCE e BOC sono oramai alle porte.

La settimana che si sta per aprire trova numerosi market mover in calendario, con focus sulla BCE attesa per giovedi alle 14.30 e chiamata alle decisioni di politica monetaria. Sebbene le ultime dichiarazioni della Lagarde lascino poco spazio alla speranza di un intervento concreto in questa riunione di Marzo, gli operatori cercheranno maggiori conferme nelle proiezioni della BCE di possibili primi tagli tassi in questa estate. Non da meno l’appuntamento con la BOC che nell’ultima riunione ha optato per tassi fermi al 5% in attesa di maggiori conferme da parte dell’inflazione di un progressivo avvicinamento ai target.

La settimana si concentrerà anche sul mercato del lavoro USA con i NFP che saranno ancora una discriminante importantissima per le decisioni future della FED attesa sul finire di questo mese di Marzo.

Le incertezze legate allo stato di salute delle economie occidentali sembrano minare le dichiarazioni del banchieri centrali che mostrano ancora determinazione nel voler mantenere alto il costo del denaro senza ricorrere ancora ad aggiustamenti degni di questo nome. Consapevoli che un primo taglio del costo del denaro darebbe il via ad un ciclo, sebbene lento e moderato , ma pur sempre indirizzato al taglio del costo del denaro , che potrebbe generare maggiore entusiasmo sui listini mondiali già preda di palese euforia

Passiamo ora in rassegna quali i principali market movers della prossima settimana:

Martedì 05 Marzo

-          ORE 16.00 ISM SERVISE PMI (USA)

Dopo i deludenti dati ISM MANIFACTURING PMI della scorsa settimana, il focus  ora si sposta sul comparto dei servizi. L’economia USA sembra mostrare segnali chiari di rallentamento con il comparto manifatturiero in netto calo, ma il robusto mondo del lavoro concede ancora fiducia alla FED per mantenere tassi alti e non temere di dover ricorrere a tagli tassi anticipati. Il dato sui Servise ora a 53.4 è previsto a 53, in leggerissimo calo ma comunque robusto oltre il trigger di 50. L’economia sembra ora trainata dal mondo servise, sia per il lavoro che per i prezzi , pertanto il dato di oggi sarà di certo di grande impatto sui mercati special modo se dovesse discostarsi dalle aspettative.

 

Mercoledì 06 Marzo

-          ORE 15.45 BOC INTEREST RATE (CANADA)

Settimana di banche centrali ed ad aprire le danze sarà al BOC che nell’ultima riunione ha deciso di allinearsi al mood della FED di tassi alti più a lungo, lasciando il costo del denaro al 5%. Sebbene l’inflazione si stia rapidamente avvicinando ai target del 2%, portandosi nella lettura core al 2.4% dal precedente 2.6% spingendosi ai minimi dell’ultimo anno, la BOC ha deciso che l’economia troppo robusta deve dare maggiori certezze prima di potersi aprire ad aggiustamenti sul costo del denaro. Sarà interessante capire quali gli outlook futuri dettati dalla BOC per l’economia canadese e quali le previsioni per l’inflazione in questo 2024

 

-          - ore 16.00 Jplts Opening (USA)

Settimana dedicata anche al mondo del lavoro USA , e come da prassi prima dei NFP avremo la pubblicazione dei Jolts, le opportunità di lavoro negli USA che nell’ultima lettura si erano attestati a 9.026M, ma ancora l’aspettativa di un rallentamento nel mondo del lavoro porta gli analisti ad attendersi un calo a 8.895M. il mercato del lavoro tonico resta per ora una delle motivazioni principali che spinge la FED a rimanere ferma sulle politiche monetarie.

 

 

Giovedì 07 Marzo

-          14.15 BCE INTEREST RATE DECISION (EUR)

Proseguono gli appuntamenti con le banche centrali e questa volta è il turno della BCE. La Lagarde ha più volte dichiarato che i primi tagli tassi saranno probabili a partire da questa estate, ma la difficile congiuntura economica tedesca unita ad un forte calo dell’inflazione potrebbe spingere la BCE a rivedere le sue posizioni. Le aspettative al momento restano per un nulla di fatto , con tassi fermi al +4.0%, ma gli operatori cercheranno di carpire dalle parole della Lagarde quando sarà possibile parlare di taglio del denaro e se la congiuntura economica europea preoccupa la banca centrale. Punto altrettanto focale saranno le proiezioni sui piano App e PePP per i quali la BCE ha già dichiarato di voler procedere come previsto alla loro riduzione , non rinnovando gli acquisti di obbligazioni in scadenza.

Venerdì 08 Marzo

-          14.30 NFP USA

Si conclude la settimana con il mondo del lavoro USA, grazie ai dati NFP che restano punto focale per la FED sulle future decisioni di politica monetaria. Il mercato del alvoro Usa rimane tonico con una disoccuapzione non lontana dai minimi del 3.7%  e salari orari medi non lontano dai massimi. L’ultima lettura ha registrato ben 353K nuovi ruoli paga, spazzando via la possibilità di vedere una FED accomodante sulle politiche monetarie, ma le aspettative ora sono più modeste con soli 200K nuovi ruoli paga, dato che se dovesse essere superato potrebbe dare un nuovo calcio al barattolo ai potenziali tagli tassi.

Buon Trading

Salvatore Bilotta